Animazione

Il lavoro dell’animatore è molto richiesto nei camping, villaggi turistici ed hotel. Il lavoro dell’animatore consiste nell’organizzare giochi, tornei, musical e divertimenti pomeridiani e serali affinché la vacanza dei clienti diventi più piacevole e interessante.
Lo staff del personale addetto all’animazione è coordinato dal capo animatore che deve organizzare le varie attività delegando mansioni e compiti, che vanno dal miniclub dedicato ai bambini di tutte le nazionalità dove praticano attività che spaziano dal nuoto all’aerobica, distribuendo i compiti tenendo conto delle competenze dei vari soggetti.
Per diventare animatori bisogna spedire il proprio curriculum alla sede dei tour operator o delle agenzie di animazione. L’esperienza teatrale e le conoscenze base di alcuni sport favoriscono l’accettazione della domanda.
Una volta superato questo primo punto si è avviati alla frequenza di uno stage di preparazione. Con il corso si acquisisce un’ampia conoscenza di tutte le attività dell’animazione come mini club, canoa, aerobica, tiro con arco, cabaret, danza ma cercando anche di formare l’allievo sul comportamento da tenere con l’ospite nel villaggio. Infatti, l’impegno di un buon animatore e la sua esperienza possono contribuire a farlo divenire punto di riferimento dei clienti e, se ne ha la capacità, a diventare capo animatore.
Un consiglio da dare ai ragazzi che intendono intraprendere questa esperienza è di fare attenzione alle agenzie cui ci si rivolge per affrontare la carriera di animatore: ve ne sono alcune, infatti, che chiedono molto denaro per la partecipazione allo stage di istruzione e non sempre i risultati sono buoni.